Ogni operatore di Biodinamica Craniosacrale, prima dell’arrivo del cliente, lascia che la mente si calmi e ascolta l’interscambio tra la Respirazione Primaria e la quiete.

Sapete una cosa? Che ci piaccia o meno, questo è esattamente il momento che dobbiamo affrontare. Qualsiasi cosa ci accade, in realtà, è già accaduta, e qualunque cosa stiamo pensando, è questo che abbiamo in mente.

In generale chi soffre di insonnia lamenta una ridotta qualità della vita con problemi di attenzione, di memoria, oppure disturbi dell’umore.

L’intenzione di questo articolo è di esplorare questo campo da un punto di vista biodinamico, ovvero osservare il modo in cui, attraverso l’approccio biodinamico, è possibile supportare i processi di auto-guarigione del corpo, nei casi di commozioni cerebrali e nei traumi cranici.

Sebbene sia ancora poco conosciuta, la biodinamica craniosacrale è una pratica che, tramite un “contatto percettivo”, mira a incoraggiare l’autoregolazione, sviluppando effetti positivi sulla nostra fisiologia e sulla stabilità dell’umore, riducendo lo stress e potenziando le capacità di autoguarigione.

Esiste un modo per comprendere e attraversare lo stress. L’invito della Biodinamica Craniosacrale è quello di andare oltre la comprensione intellettuale e immergersi nell’esperienza, anziché evitarla o combatterla

Soltanto quando si sentirà al sicuro, il corpo inizierà la sua riorganizzazione

In ognuno di noi c’è una naturale tendenza, un movimento innato che costantemente sta cercando di trovare il maggior stato di salute possibile…

L’obiettivo di questo progetto, sviluppato in collaborazione con l’amico e collega Paolo Casartelli, è stato quello di definire e descrivere i vari stadi che si susseguono durante una sessione…

Video – Parliamo di discipline bio naturali a VenerD.B.N.